PD Tempio

Politica Tempiese
Cerca nel Blog
Sfida tra Gesuino Achenza e Giorgio Spano
Pubblicato da LUCA ROJCH in Politica • 22/04/2010 16.00.18
LANUOVA SARDEGNA

GIOVEDÌ, 22 APRILE 2010
Provinciali. Nello scacchiere regionale la Gallura è assegnata all’Upc che ha quasi scelto il suo uomo guida per la coalizione

Centrosinistra, corsa a 2 per la presidenza
Sfida tra Gesuino Achenza e Giorgio Spano. Oggi arriva il segretario regionale Pd, Silvio Lai

LUCA ROJCH

OLBIA. Effetto presepe. I partiti del centrosinistra, immobili come statuine, continuano a decorare il tavolo della coalizione. Ma dopo mesi di trattative, altro che Yalta, sono arrivati alla quasi conclusione. Stasera arriverà Silvio Lai travestito da deus ex machina a dare al centrosinistra il suo candidato. In lizza sono rimasti un paio di candidati. Nella complicata architettura delle alleanze regionali del centrosinistra la Gallura spetterà all’Upc. Il partito di Antonio Satta, ha già pronti due candidati Giorgio Spano e Gesuino Achenza. Con un leggerissimo vantaggio per il consigliere provinciale uscente. Tagliato fuori il segretario nazionale del partito Satta, che non si è mai mostrato troppo interessato alla candidatura e da tempo si è concentrato sulle Comunali per diventare sindaco della sua Padru. Il partito democratico non ha abdicato e in teoria la segreteria provinciale è in grado di proporre una rosa di nomi da proporre al tavolo della coalizione. Su tutti Pierluigi Caria e Marino Achenza. Che già avevano superato con un buon successo il battesimo di un sondaggio interno. Ma in queste ultime ore spuntano anche i nomi di Domenico Mannironi ed Elena Burrai. Ma con molta probabilità Silvio Lai stasera chiederà ai suoi di fare un passo indietro in nome degli accordi presi a nel tavolo regionale. Il Partito democratico si prepara a vivere un altro momento ad alta tensione in Gallura, con un confronto interno tra le diverse anime. L’Upc si avvicina al tavolo di coalizione con una riunione a porte chiuse per scegliere compatto il nome da presentare al resto del centrosinistra. Anche l’Italia dei Valori ha un suo candidato, Pier Paolo Spano, ma a dominare le scelte di tutto il partito sono gli accordi presi al tavolo regionale. Per questo l’Idv può fare solo da spettatore in questa contesa per la scelta del candidato alla Provincia. Ora diventa quasi indispensabile chiudere intorno al nome di un presidente, per preparare le liste che dovranno portare la coalizione ad affrontare la corazzata del centrodestra. Nelle liste per ora gli unici punti fermi sono i consiglieri uscenti del partito democratico in provincia. Per gli altri partiti si parte da zero, o quasi. Ma una volta scelto il candidato presidente completare il resto della scacchiera sarà molto più semplice. Sul centrosinistra pesa anche l’incognita Pietrina Murrighile. La presidente, che correrà per l’Alleanza per l’Italia di Rutelli, dopo avere invocato invano le primarie di coalizione sembra intenzionata a presentare una sua lista per tentare la missione impossibile e lanciarsi alla conquista della Provincia contro i suoi ex alleati.

I vostri commenti