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Il quiz dei candidati presidente
Pubblicato da ENRICO GAVIANO in Politica • 08/04/2010 15.12.49
LA NUOVA SARDEGNA
GIOVEDÌ, 08 APRILE 2010

Provinciali. I tavoli regionali dei due Poli lasciano in sospeso le decisioni per la Gallura

Il quiz dei candidati presidente

Centrodestra: risale Sannitu. Centrosinistra: prove di unità nel Pd

ENRICO GAVIANO

OLBIA. Coalizioni ancora in alto mare per la designazione del candidato presidente. Nel centrodestra rimescolamento delle carte con i Riformatori che risalgono. Nel centrosinistra tutto in alto mare.
Centrodestra. Il tavolo regionale di ieri non ha risolto nulla, per quanto riguarda la Gallura. Il Pdl ha ribadito con forza di voler indicare un proprio candidato presidente. I litigi interni sul nome potrebbero anche aver azzoppato un po’ la granitica compattezza del partito in Gallura. Fatto che consente ai Riformatori di ripartire di slancio per chiedere proprio la Gallura per la corsa alla presidenza di una Provincia. In questo caso, l’investitura andrebbe direttamente all’attuale assessore provinciale al turismo e sindaco di Berchidda Bastianino Sannitu.
Questa ipotesi, poi, aprirebbe anche la strada a un avvicendamento nell’assessorato regionale. Ma questa è già un’altra storia. Quello che resta da ricordare è che la designazione di Tonino Pizzadili, presidente del consiglio comunale di Olbia, per ora resta ferma al palo. Un’investitura che sembrava quasi certa dopo la prima riunione del centrodestra gallurese e dopo l’affermazione in una trasmissione tv del coordinatore provinciale Fedele Sanciu. La levata di scudi degli alleati ha invece avuto il potere di frenare Pizzadili.
Centrosinistra. Anche in questo caso, il tavolo regionale non ha partorito nulla di concreto per la Gallura. Al tavolo delle trattative i pretendenti sono diversi. A parte la presidente uscente Pietrina Murrighile, sostenuta dall’Api di Rutelli, hanno chiesto la candidatura alla presidenza l’Idv, il nome più ricorrente è quello del consigliere provinciale Pierpaolo Spano, e l’Upc, con il vicepresidente della Provincia Antonio Satta in pole position ma con l’affacciarsi anche di una seconda proposta, quella di Giorgio Spano, coordinatore provinciale del partito. Il tavolo ha deciso di non decidere e ora il Partito democratico terrà un’ulteriore riunione regionale che determini se dare il via libera o meno, nei casi spinosi, alle primarie.
Il Pd, in Gallura, aspetta questa decisione ma non è detto che si allinei a seguirla. C’è, intanto, l’esigenza di tenere riunita la coalizione, che vedrebbe invece il dissociarsi di Idv e Upc che non vogliono assolutamente le primarie. E poi le primarie, visto che si è ormai quasi a metà mese, arriverebbero troppo in ritardo. Semmai Carlo Careddu, il segretario gallurese del partito, non ha rinunciato ancora al fatto che sia proprio il Pd a indicare il candidato presidente. La mossa servirebbe a due scopi: cercare di far decollare finalmente i consensi in provincia e riunire le anime del Pd profondamente divise dopo il congresso che ha visto la vittoria di Careddu. Per riuscire nell’obiettivo, la missione difficile (ma non impossibile) è trovare un nome che metta d’accordo tutti, da presentare poi al tavolo provinciale, possibilmente con l’appoggio anche di altri componenti della coalizione come i Rossomori, Sinistra e Rifondazione. Un obiettivo che si può raggiungere solo con l’accordo con l’area minoritaria del Pd guidata da Antonio Perinu e Pierluigi Caria.

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