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Tre big dicono “no”
Pubblicato da A. C. in Politica • 16/04/2010 9.00.51
UNIONE SARDA
CRONACA DI OLBIA

Il segretario aggiunto della Cisl avrebbe l'appoggio trasversale del partito
Tre big dicono “no”, e ora Farina fa tendenza
Venerdì 16 aprile 2010
Anche i “no” sono certezze. E così, nella lista dei papabili targati Pd, si leggono tre crocette. Tutte per indisponibilità, tutte politicamente pesanti. Ovvero, alle provinciali di maggio non saranno candidati presidente Carlo Careddu , Pierluigi Caria e Carlo Mannoni .
Intanto: il primo è il segretario del Pd gallurese, acclamatissimo dal popolo democratico. Ma l'avvocato di Olbia che ha trent'anni e occupa uno scranno nel consiglio comunale, preferisce la leadership del partito a quella della coalizione. Discorso simile per Caria: da febbraio 2009 rappresenta nella massima assemblea sarda i 26 comuni del territorio. La sua poltrona è in bilico per via del ricorso presentato da Elio Corda (stesso partito, ma è nella maggioranza interna), primo dei non eletti. Corda ha vinto già due round, sino all'appello, ma Caria conta di spuntarla in Cassazione. E comunque vuole fare il consigliere regionale. Tanto che la minoranza Pd, i suoi sostenitori - quelli della mozione “Autonomia e rinnovamento” - hanno deciso di ritirare la candidatura. Caria leader lo volevano Pierfranco Zanchetta (assessore uscente in Provincia), Ninni Chessa (consigliere comunale a Olbia) e Antonello Perinu , aspirante segretario del Pd (battuto da Careddu) nonché sindaco a fine mandato, a Oschiri. Pare non si sia arreso solo Giulio Calvisi , deputato e grande sponsor di Caria. Infine Mannoni. Il soriano di Santa Teresa, ex vicepresidente della Regione, ha declinato l'invito. Lui, però, non ha spiegato il motivo. O quantomeno: la ragione non è nota ai più.
Ma per tre nomi che finiscono fuori dalla rosa, ne spunta uno nuovo di zecca. È quello di Adalberto Farina , vicino alla mozione “Autonomia e rinnovamento”. Farina è un sindacalista storico della Cisl, sempre lì da trent'anni. Oggi è il segretario generale aggiunto in Gallura, ma è stato alla guida della sigla quando la Gallura faceva provincia insieme a Sassari. Farina è uno di quei jolly capaci di unire, anche i nemici. Ma per ora non ha detto né “sì” né “no”. In casa Pd attendono. Pensando anche a un possibile outsider, magari da pescare nel mondo delle imprese.
A. C.

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