PD Tempio
Politica Tempiese
Battuto Antonello Perinu
Pubblicato da A. C. in Politica • 18/01/2010 20.23.20
UNIONE SARDA
PROVINCIA GALLURA
Battuto Antonello Perinu
Segreteria Pd: vince Careddu il partito diviso
Lunedì 18 gennaio 2010
Ha vinto coi voti di due liste.
Un totale di 982 preferenze (57,66 per cento) che sono valsi a Carlo Careddu, 33 anni, avvocato di Olbia, la prima carica del Pd in Gallura, quella di segretario. È finita così, sabato, la lunga maratona dei democratici, una corsa alle urne che però lascia il partito spaccato in due, quasi come una mela. Perché la mozione di Antonello Perinu, lo sfidante battuto ai punti, ha raccolto in assoluto più voti di tutti. Precisamente 721 (42,33 per cento) che alla lista “Rinnovamento e autonomia” danno il diritto di essere rappresentata nell'assemblea con 52-53 consiglieri (su 120).
IL SEGRETARIO Il viso è raggiante, ma Carlo Careddu, come sempre, tiene il profilo basso: nessun cenno di esultanza, niente mani al cielo. «Adesso - dice con la bussola rivolta verso l'unità - tutti insieme dobbiamo costruire un partito di rinnovamento, che formi una nuova classe dirigente e sia aperto alla società civile, alle associazioni di categoria, ai sindacati». Il Pd gallurese del futuro si fonderà sui circoli, «le nostre antenne e dovrà essere radicato nel territorio». Sul risultato di Perinu, il neosegretario si limita a dire: «Inutile vivisezionare il voto. Noi abbiamo ottenuto la maggioranza e da qui dobbiamo partire». Gian Piero Scanu, capolista di “Democratici per il progresso” (664 voti, di cui 275 a Olbia), sottolinea: «Il nostro risultato è straordinariamente positivo, è stata premiato il percorso di coalizione. Già nella fase precongressuale, con programmi nuovi e buone maniere». La mozione due, “Progetto Gaddhura” ha portato a Careddu 309 e una vittoria netta nei comuni di Aglientu, Calangianus, Luogosanto, San Teodoro e Palau.
LA MINORANZA Perinu esce sconfitto dalle urne, ma con «la soddisfazione - chiarisce - di aver ottenuto come lista il più alto numero di voti». «La mozione ha superato gli avversari ad Arzachena, Buddusò, Golfo Aranci, La Maddalena, Luras, Oschiri, Santa Teresa, Sant'Antonio e Telti - dice il consigliere regionale Pier Luigi Caria: Abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci eravamo dati, ben sapendo che il solo voto degli iscritti e non quello della base ci avrebbe penalizzati. Noi non abbiamo fatto alcuna campagna di tesseramento».
A. C.
PROVINCIA GALLURA
Battuto Antonello Perinu
Segreteria Pd: vince Careddu il partito diviso
Lunedì 18 gennaio 2010
Ha vinto coi voti di due liste.
Un totale di 982 preferenze (57,66 per cento) che sono valsi a Carlo Careddu, 33 anni, avvocato di Olbia, la prima carica del Pd in Gallura, quella di segretario. È finita così, sabato, la lunga maratona dei democratici, una corsa alle urne che però lascia il partito spaccato in due, quasi come una mela. Perché la mozione di Antonello Perinu, lo sfidante battuto ai punti, ha raccolto in assoluto più voti di tutti. Precisamente 721 (42,33 per cento) che alla lista “Rinnovamento e autonomia” danno il diritto di essere rappresentata nell'assemblea con 52-53 consiglieri (su 120).
IL SEGRETARIO Il viso è raggiante, ma Carlo Careddu, come sempre, tiene il profilo basso: nessun cenno di esultanza, niente mani al cielo. «Adesso - dice con la bussola rivolta verso l'unità - tutti insieme dobbiamo costruire un partito di rinnovamento, che formi una nuova classe dirigente e sia aperto alla società civile, alle associazioni di categoria, ai sindacati». Il Pd gallurese del futuro si fonderà sui circoli, «le nostre antenne e dovrà essere radicato nel territorio». Sul risultato di Perinu, il neosegretario si limita a dire: «Inutile vivisezionare il voto. Noi abbiamo ottenuto la maggioranza e da qui dobbiamo partire». Gian Piero Scanu, capolista di “Democratici per il progresso” (664 voti, di cui 275 a Olbia), sottolinea: «Il nostro risultato è straordinariamente positivo, è stata premiato il percorso di coalizione. Già nella fase precongressuale, con programmi nuovi e buone maniere». La mozione due, “Progetto Gaddhura” ha portato a Careddu 309 e una vittoria netta nei comuni di Aglientu, Calangianus, Luogosanto, San Teodoro e Palau.
LA MINORANZA Perinu esce sconfitto dalle urne, ma con «la soddisfazione - chiarisce - di aver ottenuto come lista il più alto numero di voti». «La mozione ha superato gli avversari ad Arzachena, Buddusò, Golfo Aranci, La Maddalena, Luras, Oschiri, Santa Teresa, Sant'Antonio e Telti - dice il consigliere regionale Pier Luigi Caria: Abbiamo raggiunto l'obiettivo che ci eravamo dati, ben sapendo che il solo voto degli iscritti e non quello della base ci avrebbe penalizzati. Noi non abbiamo fatto alcuna campagna di tesseramento».
A. C.