TEMPIO. Da movimento a partito. La
Margherita è il nuovo soggetto del panorama politico cittadino. Una folta
assemblea in occasione del primo congresso cittadino svoltosi l’altra sera
nell’auditoriom delle centro
culturale, ha segnato la nascita della sezione tempiese
del partito della Margherita. Un’assemblea di iscritti
e simpatizzanti, giovani in primo luogo, ma anche di rappresentanti di
altri partiti. Una manifestazione con la dichiarata volontà di
coinvolgimento dell’intera Gallura per un’azione politica di respiro
quantomeno territoriale, fuori comunque da
superati schemi campanilistici e mirante ad orizzonti nazionali e
internazionali. All’assemblea, presieduta dall’ex deputato ed ex sindaco di Olbia Gian Piero Scanu, è
giunti anche il saluto delle altre formazioni politiche cittadine: dei diessini portato da Tore Vigliani,
di Forza Italia da Franco Anziani, dei Socialisti da Lucia Ricciu e dei Sardisti da
Pasquale Pirodda. Nelle relazioni di due ex
sindaci, nonchè due
animatori di lungo corso della politica cittadina, Antonello Addis
e Nino Manconi, ecco
l’analisi dell’attuale momento politico: a Tempio, a Cagliari e Roma con lo
sfondo il quadro internazionale. «Nasce - è stato fra l’altro detto - un
partito innovativo e orientato al futuro, di ispirazione
cattolica, democatica e progressista. Un partito che non intende escludere nessuno e guarda con
interesse ai giovani (è stata contestualmente annunciata l’imminente
costituzione del movimento giovanile), alla Gallura e alla provincia Olbia-Tempio. Un partito,
inoltre, ambizioso, che intende dare un contributo importante per la
conquista elettorale della Regione e subito dopo dell’amministrazione
comunale di Tempio». Le questioni poste dalle relazioni hanno
immediatamente suscitato un ampio dibattito, tanto che il numero degli
interventi ha portato a un imprevisto allungamento
dei lavori dell’assise. Chissà, forse anche in città c’è quel ritorno alla
passione e alla partecipazione politica gà
evidenziatosi a livello di base un po’ dappertutto in Italia e poco
avvertito e tenuto nel giusto conto dalle organizzazioni partitiche.
L’assemblea si è conclusa con un applaudito
intervento di Gian Piero Scanu, nome noto della
politica gallurese, che ha espresso apprezzamento
per l’andamento unitario del congresso e, da esponente nazionale del
partito, ha illustrato le linee guida per lo sviluppo della Margherita.
Conclusa la parte strettamente politica, i lavori dell’assise
sono proseguiti con l’elezione delle cariche direttive. Presidente della
Margherita tempiese è stato proclamato, con un
lungo applauso, Antonello Addis, attualmente
consigliere comunale di minoranza. A far parte dell’ufficio di presidenza
sono stati quindi chiamati: Tamara Baroni, Paolo Bazzu,
Michele Brigaglia, Giovanni Brandano,
Mario Cappai, Giovanni Careddu,
Salvina Deiana, Franco Fresi, Pina Luciano, Nino Manconi, Michele Nieddu, Giovanni Pala e Tonino Panu.
I delegati tempiesi al congresso provinciale
della Margherita saranno Tamara Baroni, Vittorio Masu,
Nino Manconi ed Antonello
Addis.
Tonio Biosa
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