PALMIRO

Vai ai contenuti

Menu principale:

Tempio “soffia” gli scacchi a Cortina D’Ampezzo

Pubblicato da Giuseppe Pulina in Associazioni · 20/9/2004 15:50:59

LA NUOVA SARDEGNA
20-09-2004
Tempio “soffia” gli scacchi a Cortina D’Ampezzo

TEMPIO. Scacchi e pittura. Un binomio insolito, non facile, ma non impossibile.
In un certo senso, una sfida. A congegnarla ci ha pensato il Club Scacchi di Tempio cui si deve, con il patrocinio dell’amministrazione comunale, l’organizzazione del Primo Open Internazionale “Città di Tempio Horo”. Un evento assolutamente inedito per la città che, secondo certe indiscrezioni, sarebbe riuscita a sottrarre la manifestazione a Cortina d’Ampezzo. Fondata o no che sia questa voce, è certo che tra il 23 e il 26 settembre, Tempio ospiterà una manifestazione internazionale di grande prestigio che già per la prima edizione richiamerà in Gallura il gotha degli scacchisti italiani e di tanti altri Paesi europei e non solo. «Un risultato degno di ammirazione - hanno dichiarato Edoardo Buticchio e Giovanni Mascia, rispettivamente presidente e vice della Federazione
scacchistica regionale - per un club che si è riformato in meno di sei mesi». La mostra di pittura che non si limiterà a fare da semplice contorno alla grande manifestazione scacchistica sarà allestita nei locali dello storico palazzo Villamarina, dove avranno luogo anche le partite che vedranno opporsi lungo un percorso selettivo di sette turni dei campioni veri e propri. Il rilievo del torneo di scacchi è ben documentato dai numeri esibiti durante la presentazione ufficiale dal presidente del Club tempiese, Enrico Covre. Innanzitutto, il totale dei giocatori, che saranno una settantina, provenienti da quattordici Paesi. È prevista la presenza in città di diverse centinaia di accompagnatori. È garantita anche la partecipazione di almeno undici tra grandi maestri e maestri internazionali, con una buona rappresentanza femminile. Di tutto rispetto è poi il montepremi non inferiore ai 5mila euro. L’Open comprende nella sua formula due distinti tornei: uno riservato a tutti i giocatori con categoria nazionale o superiore che si
confronteranno sulla base del sistema svizzero; l’altro per giocatori privi di categoria. Chi assisterà alle diverse fasi del torneo di scacchi potrà approfittarne per visitare la mostra coordinata da Sebastiano Posadinu. Un modo ingegnoso per impreziosire un evento di grande valore e per rendere un omaggio speciale ai tanti ospiti che per quattro giorni spremeranno il loro ingegno sulla scacchiera.
Giuseppe Pulina


Bookmark and Share

Torna ai contenuti | Torna al menu