Da "La Nuova Sardegna" del 22 dicembre 2012
TEMPIO. Dopo le indiscrezioni sull’alternanza nella giunta comunale, è intervenuto, Massimiliano Deledda (foto), segretario provinciale Upc, presente in consiglio comunale con Agostino Madarese, in odore di assessorato. Il segretario provinciale non ha dubbi sulle spettanze dell’Upc tempiese e dice alla coalizione che i patti non si cambiano. «Dopo l’incontro di venerdì con i saggi del Pd, dove era presente il nostro coordinatore tempiese, Giancarlo Deiana -, dice Deledda -, mi pare opportuno mettere in chiaro la posizione dell’Upc. Dato per scontato che i patti debbano essere mantenuti, possibilmente entro i tempi stabiliti, ritengo non sia consentito a nessun schieramento politico, interferire su un altro schieramento, suggerendo un nome piuttosto che un altro o modificando in corso d’opera le prerogative di un assessorato. Per dirla fuori dalle righe, l’Upc rivendica il diritto di mandare in giunta chi ritiene opportuno, consigliere o esterno. Rivendica anche il diritto - continua con pacatezza Massimiliano Deledda -,di avere nella sua interezza di deroghe, l’assessorato a suo tempo pattuito. E cioè quello attualmente presieduto da Angelo Cossu( Sel) con delega al Commercio, alla Polizia municipale, alla Viabilità, e all’Arredo Urbano». (a.m.)
