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Frediani risponde alle critiche dell'Idv

Pubblicato da Sebastiano Depperu in Politica · 2/10/2012 10:00:23

Da L'Unione Sarda del 02 ottobre 2012
Cronaca di Tempio
Frediani risponde alle critiche dell'Idv in aula consiliare

Coppie gay e polemiche
Il sindaco: «Voto rinviato per la riflessione» Dopo l'abbandono dell'aula di Pasquale Lamanda (Idv), il sindaco Romeo Frediani risponde alle critiche: «Si è trattato di un semplice rinvio».Romeo Frediani rompe gli indugi e spiega, in un comunicato, quanto accaduto nell'ultima seduta del consiglio comunale. L'istituzione di un registro per le coppie civili ha fatto scaldare la sua maggioranza. Il capogruppo dell'Idv Pasquale Lamanda ha abbandonato l'aula quando il punto da discutere è stato rimandato. Una tensione esagerata con la minoranza sull'Imu.UNIONI CIVILI «Erano arrivati segnali da più parti sulla necessità di approfondire le tematiche per l'istituzione del registro comunale delle coppie di fatto - dice Frediani - una maggiore riflessione su un tema così importante che proietta la società verso nuove conquiste sui diritti civili, non deve certamente far gridare allo scandalo e tantomeno creare speculazioni». Il sindaco puntualizza: «Ritengo che su queste decisioni incida profondamente la formazione socioculturale del singolo individuo, elemento che incontra il nostro rispetto e che, a volte, prevale sull'appartenenza politica. Per quanto accaduto ritengo di non meritarmi né benedizioni né condanne. I lavori del consiglio hanno dimostrato una certa vivacità a conferma che il dibattito è sempre improntato sui valori della democrazia e tutti i consiglieri contribuiscono ad arricchire le argomentazioni esponendo i propri punti di vista». Quindi al momento dell'approvazione del punto tutti voteranno secondo coscienza o secondo le indicazioni di partito? «Staremo a vedere». IMU Qualche problema il sindaco lo ha avuto anche con la minoranza che in blocco ha abbandonato i lavori. La consigliera Anna Paola Aisoni, come prima firmataria - ma sostenuta da tutta l'opposizione, ha illustrato la cosiddetta “mozione Pili” sull'incostituzionalità dell'Imu in Sardegna. La maggioranza ne ha presentato un'altra. «Non era possibile votare la mozione agli atti - afferma Frediani - in quanto carente degli elementi fondamentali già posti in essere dalla Presidenza della Regione, relativi al ricorso presentato dal governatore Cappellaci alla Corte Costituzionale».E ancora: «Queste ragioni, esposte dal sottoscritto per modificare il testo presentato dal consigliere Aisoni e da altri firmatari, non sono state ascoltate dalla minoranza la quale si è evidentemente sentita prevaricata dando più importanza alla forza che al contenuto della mozione. Lo spirito della maggioranza era orientato alla fattiva collaborazione senza cercare l'imprimatur sulla vicenda Imu: il consigliere Tomaso Visicale ha ritirato il testo modificato e il punto non è stato votato».

Sebastiano Depperu


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